Petrenko, maestro posseduto da un ideale di perfezione

IL MESSAGGERO 28 Marzo 2017 

Kirill Petrenko dirigiert Mozart und Tschaikowsky Berliner Philharmoniker, Kirill Petrenko © Monika Rittershaus

IL DEBUTTO BERLINO Non è cosa di tutti i giorni vedere il pubblico impazzito e una fiera orchestra accondiscendere a tutti i desideri del direttore: il miracolo è successo alla prima apparizione di Kirill Petrenko alla Philharmonie ai primi concerti con i Berliner Philharmoniker dopo la sua elezione alla guida della più importante compagine tedesca quasi due anni fa. Cavallo di razza della nuova scuderia di direttori d’ orchestra, Petrenko (45) è ricercatissimo tanto quanto raro. Non ama il clamore dello show-biz, rifugge i media, non dà interviste, alle prove non vuole nessuno: una specie di primula rossa del podio, tutti lo vogliono ma lui si nega. Nei giorni scorsi Petrenko è apparso in carne e ossa a Berlino Continua a leggere