PILLOLE FESTIVAL CINEMA BERLINO
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Regista Piero Messina con cast Another End
Flaminia Bussotti
Berlino – Giunti a metà festival (15-25 febbraio), ecco qualche appunto sui film in concorso visti finora. Bilancio di mezzo interlocutorio, piuttosto magretto e comunque del tutto personale, in attesa fiduciosa dei prossimi film in arrivo. Impossibile per ora azzardare un titolo candidato all’Orso per il miglior film.
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Piero Messina con attori protagonisti
“Another End” di Pietro Messina, primo film italiano in concorso, con la star messicana Gael Garcia nel ruolo protagonista, affiancato dalla bella e brava attrice norvegese, Renate Reinsve, presente al festival in due pellicole in concorso (l’altra è “A different man” di Aaron Schimberg). Film di oltre due ore (125′) che si iterroga sulla morte e l’aldilá in un mondo proiettato al futuro e nella fantascienza. Grazie a nuove tecnologie, il caro estinto può tornare in vita per lenire il dolore dei suoi cari, o almeno creare l’illusione che sia possibile. Riflessione sul distacco e la separazione, sulla vita e la morte, sul corpo e lo spirito, in bilico fra distopia e utopia. “Il mio desiderio era depotenziare il potenziale della fantascienza”, ha detto Messina alla conferenza stampa. Una storia fantascientifica molto umana, vista con gli occhi del sentimento e dell’amore.
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Gael Garcia
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Renate Reinsve
“La Cocina”, del regista messicano Alonso Ruizpalacios. Ambientato a New York nel ristorante Grill, dove i dipendenti e la squadra di cuochi sono tutti stranieri, emigrati regolari e irregolari senza permesso di lavoro. Voglia di riscatto sociale, cappa di sospetti fra la direzione e i lavoratori, frustrazione e violenza latente serpeggiano fra gli impiegati e i cuochi in cucina. L’amore marcia parallelo ai fornelli fra lo chef fumantino messicano (Raul Briones) e la bionda, capricciosa cameriera americana (Rooney Mara) che aspetta un bambino da lui e vuole a tutti i costi abortire, mentre lui il figlio lo vorrebbe e sogna una nuova vita a tre in un piccolo paradiso lontano lontano da New York.